Chi non muore si rivede 

Sono passati 8 anni da quell’ultimo articolo, o post che dir si voglia (minchia come passa il tempo), basti pensare che adesso sono qui a scrivere sull’iPhone e a quel tempo il fenomeno smartphone era ancora cosa per pochi intimi.
Quasi un’intera decade è passata e quante cose sono cambiate, anche se magari non sembra; e con essi se n’è andata anche quella sensazione di eterna giovinezza ed è arrivata la consapevolezza dell’invecchiare, di essere quasi a metà del percorso.
Ricordo che nel 2008 ero quasi in preda alla disperazione e invece poco dopo ci fu la svolta..
In questi anni ho viaggiato, fatto foto, letto libri, corso, conosciuto la mia fidanzata (che ripensando a quegli anni ha dell’incredibile,quindi, c’è sempre speranza); solo una cosa non è cambiata: il lavoro.
Per via della fotografia ho aperto e chiuso svariati blog. Anzi, chiuso chiuso solamente uno perché si pagava (squarespace, che bello che era), gli altri (su Tumblr e WordPress) continuano a convivere, anche se solo ultimamente li sto riprendendo in mano, perchè nell’ultimo anno sono successi eventi mica tanto piacevoli, e che mi hanno un po’distratto dal resto.
Fatto sta che passavo di qua, facevo delle prove per il tema dell’altro blog, e mi son detto: dai che scriviamo due righe.